Può essere considerata la “autostrada” che collega il Santuario di Canoscio e che porta a Sud ad Assisi, e a Nord a La Verna e poi Firenze con il Cammino Ghibellino. (www.francigenaintoscana.org)
Il sentiero, parallelo al cammino di S. Francesco (www.viadifrancesco.it), fa gustare al pellegrino atmosfere mistiche e accoglienze povere dove ritrovare un ritmo più umano e un contatto con Dio più genuino. Si potranno vedere con un altra prospettiva paesi, borghi e abbazie di eccezionale
bellezza e pregnanti di cultura (es Caprese Michelangelo, Monterchi, Citerna, Monte Santa Maria Tiberina, Montecorona, Umbertide, Villa Pitignano, Bastia Umbra)
Un tratto tipico di questo sentiero è l’ “ossatura” formata da chiese e santuari Mariani; un tempo simbolo della devozione popolare, ora fari che indicano il cammino all’uomo disorientato del nostro secolo.
Assisi – La Verna. E’ la salita al monte, luogo dell’incontro con Dio, la salita al calvario, la salita al luogo dove Francesco ricevette le stigmate, che sono il segno visibile di una uniformazione sempre più totale a Gesù. E’ la prima missione del Cristiano, quella di assomigliare a Gesù. Mettere in pratica ciò che dice la buona notizia, il Vangelo.
La Verna – Assisi. E’ il cammino verso la Porziuncola , dove papa Onorio III concesse a S. Francesco il suo grande desiderio: ovvero che coloro che “varcheranno le soglie di questo luogo, abbiano da te o Signore, che vedi i loro tormenti, il perdono delle colpe commesse”. E’ la cosiddetta indulgenza, la festa si celebra il 2 Agosto di ogni anno. E’ anche il cammino verso la città di Assisi; verso la “città santa” simbolo della Gerusalemme Celeste; è il simbolo che il regno di Dio, non ci aspetta solo dopo la morte, ma si comincia a vivere già da questa terra; una santità usufruibile già da ora, in cui ogni uomo, credente o no può contribuire con la sua opera, il suo ingegno e i suoi carismi.